Finalità e oggetto
- Sostegno a iniziative private per aumentare la competitività di MPMI esistenti e favorire la nascita di nuove imprese.
- Finanziamento di programmi per ristrutturazione o creazione di “alberghi diffusi”.
- Interventi su immobili in zone omogenee “A” (strumenti urbanistici comunali), secondo principi di sostenibilità e inclusività.
Beneficiari
- Micro e Piccole Imprese (in forma singola o con contratto di rete – rete-soggetto).
- Imprese operative/esistenti con attività prevalente ATECO: Sezione I (alloggio – div. 55; limitatamente alle strutture ricettive come disciplinate dalla L.R. n. 16/2017 e ss.mm.ii. e relative disposizioni attuative, con esclusione dei seguenti codici in quanto riferibili ad attività che non rientrano nella competenza dell’Assessorato del Turismo: 55.20.52 “Attività di alloggio connesse alle aziende agricole”; 55.20.53 “Attività di alloggio connesse alle aziende ittiche”; 55.90 “Altri alloggi”; – “I” (“Attività dei servizi di alloggio e ristorazione”) – divisione 56 “Attività dei servizi di ristorazione”, con esclusione dei seguenti codici in quanto riferibili ad attività che non rientrano nella competenza dell’Assessorato del Turismo: 56.10.12 “Attività di ristorazione connesse alle aziende agricole”; 56.10.13 “Attività di ristorazione connesse alle aziende ittiche”; 56.10.5 “Ristorazione su navi e treni”; 56.29 “Mense e catering continuativo su base contrattuale”; – “N” (“Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese”) – divisione 79 “Attività dei servizi delle agenzie di viaggio, dei tour operator e servizi di prenotazione e attività connesse”;
- Nuove imprese (non costituite/attive alla data di pubblicazione).
Requisiti alla presentazione della domanda
Imprese operative/esistenti
- Assenza di doppi aiuti sulla stessa iniziativa e copertura finanziaria del Programma.
- Lavori non avviati oltre 12 mesi prima della pubblicazione del bando.
- Disponibilità o precisa individuazione dell’immobile.
- Requisiti minimi per “albergo diffuso 3 stelle”.
- Una sola domanda per Comune (le successive sono inammissibili).
- Impegno a stipulare il contratto di rete (rete-soggetto) entro 30 giorni; imprese non associate/collegate.
- Apertura sede operativa in Sardegna prima della prima erogazione.
- Nessuna delocalizzazione verso lo stabilimento interessato nei 2 anni precedenti; impegno a non delocalizzare per 5 anni dopo il completamento.
Nuove imprese
- Una sola domanda per Comune.
- Impegno a costituirsi e iscriversi con codice ATECO 2025 55.10.
- Copertura finanziaria del Programma e precisa individuazione dell’immobile.
Interventi e spese ammissibili
- Programma chiaro su stato impresa, tappe, obiettivi e sostenibilità economico-finanziaria.
- Ammesse solo spese capitalizzabili:
- • Investimenti produttivi (materiali/immateriali): progettazioni, acquisto immobili, opere murarie, macchinari/impianti/attrezzature (incl. hardware/software), impianti innovativi/sostenibili, installazione.
- • Servizi del Catalogo dei Servizi RAS vigente.
- Esempi di spese: sistemazioni del suolo/indagini geognostiche; progettazioni; acquisto immobili; opere murarie e assimilate; macchinari/impianti/attrezzature (beni destinati a noleggio ammessi al 50%); impianti FER/cogenerazione (senza opere murarie connesse); mezzi mobili tipo “golf car” ibridi/elettrici per ospiti (accessibili e dimensionati); software commisurato alle esigenze dell’unità produttiva.
Entità e forma dell’agevolazione
- Dotazione complessiva: € 5.000.000.
- Spesa minima del Programma (al netto IVA): € 100.000.
- Contributo a fondo perduto in conto impianti sulle spese ammissibili:
- • Categoria A (suolo, indagini, acquisto immobili, opere murarie, impianti generali): fino al 25%.
- • Categorie B (macchinari/impianti specifici/attrezzature incl. mezzi mobili), C (progettazioni/direzione lavori, ecc.) e D (Catalogo dei Servizi): fino al 100%.
Scadenza
- Presentazione entro il 17/10/2025, ore 12:00.